Ciao bellezzeee!
Oggi torniamo a parlarvi di
m a t c h a, una nuova qualità che abbiamo avuto modo di sperimentare sempre grazie
a Vegavero che
vende i propri prodotti su amazon.
Infatti in un precedente articolo
abbiamo già avuto modo di parlarvi di Vegavero e del loro matcha ma anche delle
proprietà di questo prezioso tè di origini cinesi e giapponesi ( qui ).
Abbiamo scelto di provare un loro
set
davvero molto conveniente, per soli 15 euro abbiamo:
- una confezione da 30 g di matcha cinese grado buono
- un chasen in bambù
- un chasaku in bambù.
Inoltre, a parte, abbiamo
ricevuto un altro chasen in bamboo in modo da avere entrambe la possibilità di
preparare il nostro matcha nella maniera tradizionale. Davvero gentile da parte
loro.
Partiamo col parlare degli
strumenti.
Entrambi sono i tipici accessori
che vengono usati nella tradizionale cerimonia del tè. In questo modo
l'esperienza viene amplificata, ci si immerge totalmente nella cultura
giapponese.
Entrambi gli attrezzi sono
realizzati in legno di bambù.
Il c h a s a k u è il cucchiaino
dosatore. Una presa di polvere matcha fatta tramite il chasaku corrisponde a
1.5 g, di solito. Misura più o meno 15 cm, ed è leggero e resistente.
Una volta usato, va lavato sotto
acqua corrente e poi lasciato asciugare prima di metterlo a posto. Per
disinfettarlo, basta immergerlo in acqua bollente.
Ha un prezzo medio che si aggira
intorno ai 5 euro.
Il c h a s e n, invece, è il frullino
che permette al meglio di sciogliere la polvere matcha, tramite movimenti
avanti e indietro piuttosto veloci. Il chasen viene realizzato da un singolo
pezzo di bambù che viene sfilacciato nella parte superiore per generare le
tipiche “frustine” chiamate hosaki. Al centro vengono unite in modo da formare
il chajimi, il cuore del chasen.
Alla base della frusta, abbiamo una piccola
cordicina di tessuto nero che tiene unite le strisce di bambù e viene
chiamata karami-ito. Al di sotto della
striscia nera, abbiamo una venatura chiamata fushi, per finire, il manico vero
e proprio che prende il nome di jiku. Quando viene utilizzato per la prima
volta, il cuore del chasen, ossia il chajimi, si apre, permettendo la
miscelazione.
Entrambi i chasen che abbiamo
ricevuto, non hanno subito nessuno tipo di danneggiamento, nonostante gli
svariati utilizzi.
Ciò dimostra l'alta qualità del
prodotto.
Anche il chasen va lavato sotto
acqua corrente e lasciato ad asciugare per bene. Per disinfettarlo basta immergerlo in acqua bollente.
Ha un prezzo medio che si aggira
intorno ai 15/20 euro.
Vegavero lo vende singolarmente a
13 euro 18 (qui).
Adesso parliamo dell'elemento più
importante, ossia il matcha.
Per un prezzo così vantaggioso,
di certo non ci aspettavamo un matcha di grande qualità, si tratta un semplice
grado buono.
La confezione è uguale a quella
del tè cerimoniale di vegavero del post precedente, cambiano solo le etichette.
E' in latta con doppia chiusura
ermetica. All'interno custodisce 30 g di matcha finemente lavorato, proveniente
dalla Cina (sappiamo che il miglior matcha proviene dal Giappone),
esplicitamente scritto anche sull'etichetta frontale.
La polvere è sottile, di un
colore verde chiaro, abbastanza spento. Nulla a che vedere con il verde
brillante del tè cerimoniale. Vi postiamo un confronto, per farvi vedere un po'
la differenza.
Una volta preparata la tazza di
matcha, il tè risulta difficilmente schiumabile e di un colore verde scuro,
molto cupo. Il sapore è blando, il matcha così come lo conosciamo si sente poco
ed un po' più amarognolo.
Da solo non ci è piaciuto molto.
Però, lo abbiamo usato nel matchalatte e nei dolci, in questi casi recupera
alla grande. Ad esempio K l’ha utilizzato per i biscottini al burro di cui vi
abbia già dato la ricetta, e sono venuti davvero bene! Sono stati spazzolati in
un lampo.
Nel matchalatte la differenza non
si sente proprio, risulta sempre una bevanda gustosa con quel leggero gusto di
matcha, stessa cosa nei dolci.
Vi posto la ricetta di una
semplice torta al matcha che ho realizzato usando questa polvere (H).
🍵150 g di zucchero di canna
🍵50 g di zucchero bianco
🍵3 uova
🍵250 g di farina
🍵100 ml di olio di semi
🍵160 ml di latte
🍵Mezza bustina di lievito per dolci
🍵12 g di matcha
🍵 una manciata di mandorle tritate
(facoltativo).
Ho montato lo zucchero con le
uova fino ad ottenere un composto spumoso, ho aggiunto il latte e poi l'olio,
amalgamando per bene.
Ho incorporato la farina
setacciata con il lievito, poco alla volta, fino a totale assorbimento.
Ho aggiunto il matcha e
mescolato.
Infine, una bella manciata di
mandorle tritate.
Ho versato il composto in una
teglia imburrata e ho messo in forno preriscaldato a 180°C per 35 minuti.
Una volta raffreddata, l'ho
spolverizza con dello zucchero a velo, ma potete guarnirla come meglio
preferite.
Soffice, profumata e gustosa...!
Ottima per la colazione insieme ad una bella tazza di matchalatte.
Che dire, per un prezzo così
vantaggioso, vale sicuramente la pena provarlo. Se state iniziando ad
appassionarvi al Giappone e alla sua tradizionale cerimonia, vale la pena anche
solo per i due strumenti.
Per il tè, provate il loro
cerimoniale...
Che è superiore e più buono.
Vegavero
-H&K
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